Champions League: Inter-Slavia Praga 1-1, Barella salva Conte nel recupero
Comincia con un mezzo passo falso l’avventura in Champions League dell’Inter, che a San Siro pareggia 1-1 contro lo Slavia Praga, sulla carta la squadra più debole del girone. Brutta prestazione dei nerazzurri, lenti, impacciati e quasi mai pericolosi, che vanno sotto per un gol di Olayinka al 64′ e trovano il pareggio in pieno recupero (92′) grazie a Barella.
LA PARTITA
Un mezzo passo falso che potrebbe già pregiudicare la qualificazione agli ottavi di finale. Dopo l’ottimo avvio di stagione in campionato, il debutto in Europa è da shock per i nerazzurri che evitano solo in pieno recupero la sconfitta contro uno Slavia Praga che si è tolto subito di dosso l’etichetta di Cenerentola nel girone. A preoccupare Conte e l’ambiente, però, è la netta involuzione nel gioco dei suoi: giro palla lento, lanci lunghi facile preda dei difensori cechi, manovra poco fluida e quasi sempre in balia del pressing degli avversari. Un’Inter davvero brutta che deve ringraziare la buona sorte, perché Barella è stato bravo a farsi trovare nel posto giusto, ma la deviazione di un difensore ceco è decisiva per battere Kolar, fino a quel momento bravo nelle poche volte in cui è stato chiamato in causa.
Nel primo tempo le uniche occasioni arrivano da calcio da fermo, sempre grazie a Sensi, ma De Vrij e (soprattutto) D’Ambrosio non ne approfittano. Lukaku non è mai lanciato in velocità e riceve solo palloni alti e lunghi, Lautaro è più incisivo ma spreca due occasioni. In particolare quella a inizio secondo tempo spegne la luce ai nerazzurri, surclassati dal palleggio e dalla migliore condizione fisica degli ospiti. Il gol di Olayinka è un’ulteriore mazzata al morale di una squadra a cui riesce davvero poco, sempre in ritardo sulle seconde palle. Conte, che prima aveva perso Candreva per un colpo alla schiena (debutto per Lazaro), getta nella mischia anche Barella e Politano e proprio l’ex Cagliari, uno dei più in difficoltà in questo avvio di stagione, trova il guizzo vincente dopo la traversa di Sensi su punizione. La settimana che porta al derby non è proprio cominciata nel migliore dei modi e lo stesso Conte sperava in un altro risultato per la sua prima in Europa con l’Inter.